L'angolo adatto per nani, ballerine, cantanti, troie, alcolizzati e illusi. Ovviamente qui nulla è serio...se sei dei nostri...benvenuto, entra pure

martedì, febbraio 28, 2006

Tyler in gabbia

Guarda chi si vede...bella Simo, ero in giro per il globo...bravo, potevi restarci...prima o poi i giri finiscono, ti devi fermare, poi mi mancavi...cosa?!?!...sì, non so con chi parlare, tu mi capisci. Siamo uguali...senti bello, io e te non siamo uguali per un cazzo. se sei venuto per offendere torna da dove cazzo sei venuto...ma sì, devi fartene una ragione, ogniuno ha un animale guida. Io ho te...animale cosa? dai, non starmi addosso...devo parlarti, ho seri problemi con me, le donne, il mondo, l'amore...Io ho seri problemi a fare l'amore, io mi sto sul cazzo, le donne lasciamo stare e il mondo, il mondo...boh...Non fare il solito coglione. Sai non riesco a fare come gli altri. i legami, le storione. eppure mi piace l'amore...Lo dici a me? io amo l'amore, ma non credo di saper amare. non so neppure odiare o incazzarmi per più di 2 ore...Anch'io...non dire anch'io, Tyler. non mi convincerai, non siamo uguali...forse, ma tu cosa provavi ?...cazzi miei...dai!!!...mi sentivo in gabbia. ok? come se non fossi vivo se non potevo fare ciò che volevo. Senza calcolare che ora che sono libero non faccio nulla di trascendentale...come me!!!in gabbia. come se fosse impossibile volare, anche se i tuoi voli non portano mai a un cazzo?...sì...anche per me, esatto, anche per me è così...davvero?cioè vuoi dire...voglio dire che anche se hai tanto dentro non riesci ad esprimere. giusto? ti senti una merda...a volte, per lo meno mi ci sono sentito. ma ho capito che non è così. Faccio schifo, ma per altro, non per questo. so voler bene, forse non so amare...non ci piacciono le gabbie...no...visto quanto siamo uguali?...che brutta persona sei, Tyler, mi hai rovinato la giornata...mi fa piacere. ma secondo te l'amore è una gabbia?...no

domenica, febbraio 26, 2006

Trans-Alpina

C'è chi dice che a volte non crede ai propri occhi.
Io dico che non credo proprio. Ai miei occhi, alle mie orecchie, alla mia testa, neppure alle mie palle. Perchè non è vero che ho preso una pallonata nei coglioni. Non è vero perchè oggi non abbiamo giocato, non è vero. No, impossibile.
Chiudo qui sul calcio, se volete cliccate qui ma ve lo sconsiglio.

Eppure ieri sera avevo chiuso la serata bene, bevendo una coca, un chinotto e tornando all'1.
Mi ero addirittura divertito al matrimonio, bevuto e mangiato. Ho persino conosciuto una bella ragazza, che tanto non rivedrò mai più, abita sulla Alpi, in Val...boh.
Poi prima di arrivare al portone ho incrociato un trans che mi ha detto "Ciao bellezza...", l'ho guardato e sono scoppiato a ridere. Lui mi ha insultato per tutti i restanti 10 metri che mi dividevano da casa.
Sono proprio un rubacuori, non posso farci nulla.

Vabbè, si può fare di più. Non posso mica andare avanti così. Ma forse sì.
Stasera si festeggia il Nulla col resto del Branko, non so dove, ma si va shekerare il culo. Ci vuole perchè mi sto rompendo le palle da solo e non ho voglia di limonarmi al cinema.

sabato, febbraio 25, 2006

Karaoke deLL'alcoLizzaTo

Se solo in campo le gambe andassero come le caraffe vanno via sul nostro tavolo...saremmo già in seconda. Cena stupenda. Forse perchè ero ubriaco? Forse. Ma sicuramente perchè sto troppo bene con la mia squadra, i miei amici. Poi si beve, si dicono cazzate, si parla del "GGGG....".
Troppo bello. Poi si canta, perchè io e Malla sembravamo i Rolling, troppo bravi intonati, belli e perfetti. In due parole stonati e fuori tempo. Però quanto cazzo ci siamo divertiti, con noi hanno cantato anche Paul "il Panettiere più bello del Mondo" Banfi, il Toffa, Giustino Timberlake, DjMandj...tropparobbbbbbba!!!
Poi il The Club...poi non ricordo un cazzo...troppovino...tropparobbbbba!!!!


Quanto cazzo cantiamo bene?????Troppo bravi...Belli sempre...







L'esempio del Tonino..."io avevo un amico che con le pecore..."








Ma chi è???aiutatemi a ricordare...



venerdì, febbraio 24, 2006

Un vuoto nel MIO campo

Così hai smesso...è ufficiale...
Quella volta in sogno mi dicesti che non avresti mai smesso, pensavo di potermi fidare.
Credevo avresti mantenuto la promessa.
Ma da te accetto tutto.
Non ti biasimo neppure per quel goal, il 3 a 2. Di testa. Era il NOSTRO trionfo, tu sei uno di Noi. Non esultasti, ricordo ancora il tuo sguardo, deluso, come a dire "che ci posso fare?sono un professionista...".
Hai ragione, per questo ti ho sempre ammirato, esempio di dedizione e lavoro. Palle e classe.
Esempio, ecco la parola corretta.
Non nascondo la rabbia alla notizia del tuo passaggio alla Lazio per Vieri.
Non finirò mai di maledire Lippi per come trattò te e lo Zio.
Tu e quell'Inter di Simoni, quante emozioni e soddisfazioni.
Ricordi Parigi? il lancio per Zamorano...il goal dell'1 a o. Poi Zanetti e alla fine la magia di Ronnie.
Dicevano ti stesse sulle palle il Fenomeno, ma quando già eri alla Lazio e il suo ginocchio si frantumò sotto i tuoi occhi fosti il primo a soccorerlo e le mani sul volto indicarono il tuo sconforto. Uomo vero, in tutto.
Ora siederai in panca, con al fianco (pare) "el Dogo" Almeyda a farti da vice.
Porca puttana, darei il culo per averti ancora in squadra.
Vieni a Muggiano, ti porto al campo in spalla, ti lavo la roba sporca, ti pulisco e ingrasso le scarpe, ti metto l'olio prima della partita...
Ciao Guerriero, il tappeto verde sarà un pò più vuoto senza te.
Ciao Cholo per sempre nei nostri cuori nero-azzurri.

Il viaggio

Viaggiare, partire, aver voglia di andare, dormire. Un pò equivale a morire.
Non passa giorno, ne attimo in cui non mi si senta fuori posto. Sempre sbattendomene, continuo avendo voglia di andare, sognando di tornare, vedendo la partenza ma senza immaginare l'arrivo. Giorno dopo giorno dopo giorno dopo...
Uno zaino in spalla, in testa tutta l'incoscenza, la voglia di apparire resta nell'armadio, in tasca la conoscenza, il miraggio di un amore e tanta pazienza. Come Ernesto e Alberto, una moto può bastare per la propria "TransAmerica", la nuova civiltà e un orizzonte che si sposta, sempre un pò più là la nostra meta.
Non ci sto dentro. Il coraggio di andare e la paura di restare dovrebbero guidare l'istinto, ma la morale prevale e alla fine mi toccherà restare.
Niente mari, soli o bagni tropicali, niente foreste, palazzi o giungle metropolitane, solo un deserto che spero di non portarmi dentro. Sarebbe morte e in fondo motivo di dissenso, personale, ma proprio per questo da evitare.
Sarebbe bello volare, viaggiare, circumnavigare. Infondo basta sognare.
Non voglio pianeti lontani, mondi sommersi o stelle cadenti. Non mi interessano palcoscenici splendenti o villaggi da turisti.
Mi basta una spiaggia, una cassa di birra e qualche buon amico.
Le donne, per ora le lascio alla serata, che in fondo potrà esser anche sfortunata. Se son sereno davvero non mi importa, mi basta il viaggio, il sogno, il resto arriverà.
In fondo ogniuno è figlio della sua morale e del suo destino, no? E' questo che mi mette paura e nessuno mi dice di andare in Africa...
Giorno dopo giorno dopo giorno. Anno dopo anno dopo anno dopo...dopo?

giovedì, febbraio 23, 2006

Non fare un cazzo stressa

Ma cazzo è tanto chiedere...
Ma anche solo...
Che scazzo oggi. L'unica cosa che mi è venuta bene è stata andare i palestra.
Sono nervoso, non ho sonno e non ho voglia di fare NIeNtE, NulLA, un CaZzO.
Non ho neppure visto l'Inter, ho solo mangiato come un porco e cazzeggiato.
Sono molto nervoso, ma tutto sta dentro e questa la ritengo una fortuna, perchè odio chi è nervoso fuori, con le altre persone.
Forse troppi i caffè che bevo?
Per cui nulla, ma nulla in tutto.
Il tempo mi fa cagare e faccio solo ciò che mi pare, e spesso è niente.
Ci vuole qualcosa, una scintilla...una bomba.
Meno male che ho il calcio, i bambini e quel posto che sembra una palestra.
Poi le solite serate randage.
Ma è tanto, davvero tanto chiedere...
Ma anche solo...perchè non venite a pisciare nel mio territorio o mi incazzo, qui si fa solo del cazzeggio, duro e sano.
Come mi insegna Carlo, soli ci si sta. Ci sto anche bene...non oltrepassare il cancello se si deve solo rompere le palle al cane. Fuori.
Ma che cazzo ho scritto? Ma come direbbe un mio amico "ma che cazzo ne so...ma porca putana...". Forse è davvero fuori portata chiedere...
Nuovo consiglio all'amico del GruPPoBaBBo:"finchè puoi stai in gruppo, magari staccati un pò, ma non farti isolare, mai troppo soli".

mercoledì, febbraio 22, 2006

Una doccia per amica

Tra tutto quello che è il calcio, la cosa più importante è la passione. Chi ama lo sport, l'allenamento, la fatica e il sudore, sa cos'è la passione. Conosce la sconfitta e la vittoria.
Conosce cosa sia lo SPOGLIATOIO.
Sfoghi, lacrime, gioie e amicizia. Un corpo unico, che si cambia e scambia le proprie vite, i propri sogni e spesso i problemi.
La doccia finale serve soprattutto a lavarti, fuori ma anche dentro.
Quante parole, quante risate, quanti discorsi, iniziati e spesso mai finiti sotto il getto d'acqua che deve essere sempre bollente, estate e inverno, sudore e fango.
Quante volte mi sono ritrovato nei momenti di difficoltà con Paolo, Malla e Dade a sfogarmi o a gioire. Potremmo scrivere poemi sulle difficoltà che crea l'amore, sulle gioie e le speranze che dà, sull'apatia, sul non essere capiti. Non ho mai parlato con altri di questo come con loro, volevo solo usare un piccolo spazio per ringraziarli, in parte glielo avevo anche promesso stasera.
Tutto resta nello spogliatoio, luogo sacro dell'intimità di una squadra e dell'amicizia dei suoi frequentatori.
Quante volte ci saremmo voluti vedere innamorati e quante altre a dirci di star bene così...quante cagate abbiamo sparato e quanti discorsi a vuoto sulle donne. Vuote.
Quante ore sprecate e quante acqua è passata sui nostri corpi.
Quanta profonda superficialità.
Però toglietemi le gambe, ma non la possibilità di avere altri momenti così.
Oggi niente nudi integrali...stavolta è per tutte voi, comprese le giovani di Figurella (che non commentano e se non commentate Paolo non ve lo dà). La posa è un pò "artistica", a sempre molto gay

Stavolta scappo, io vado via

Non servono a nulla i petali di rosa caduti al suolo, se non a colorare un pezzo di cemento altrimenti inerme.
No, non devi dirmi che mi pensi, non credo a certe cose, al tuo pianto postumo.
I tuoi pianti dispersi nella notte, pensando a me, a noi e Lui al tuo fianco.
Non posso, non devo...
Non posso saperti triste, non voglio saperti sola, non posso averti mia. Non voglio essere tuo.
Sai che talvolta scappo, che fuggo di continuo dall'amore, dalle donne, da te.
Scappo dalle responsabilità.
Stavolta scappo, io vado via.
Cercherò il sorriso in qualche bar, mi ubriacherò nei tramonti, nella nostalgia.
Guarderò film, mi immergerò in qualche romanzo, inventerò canzoni.
Ti penserò, ti penso sempre.
Saremo per sempre l'uno per l'altra, sempre. Sempre.
Sarai sempre un ricordo...
Stavolta scappo, io vado via.
Ti cercherò sempre, standoti lontano, in altri occhi, mani, labbra...
Piangerò altre lacrime fredde, lascerò altri sogni sospesi, fuggirò da me.
Devo andare, Lui mi cerca sempre...ma io ingenuo inseguo te.
Stavolta scappo, io vado via.

lunedì, febbraio 20, 2006

The LibERtInE

L'eccesso, la noia, il sesso, l'alcol e il vizio.
Ma anche la fama, la paura, la guerra, il teatro e la morte.
L'Inghilterra del fine '600 ben rappresentata in costumi e fotografia, belle scena e bella la scelta della ripresa, la visuale offuscata e la telecamera che spesso immortala la scena come se la vedesse il protagonista.
Affascinate la descrizione del periodo libertino, la libertà sessuale e l'odio per la normalità.
Ad uno sguardo superficiale sembrerà un film improntato sul tanto sesso, su un genio ribelle e alcolizzato e sulla poca morale che rispecchia il periodo.
Ma attentamente intravedi nel personaggio di Depp, la paura di amare, l'impotenza nei sentimenti reali direttamente proporzionale alla sua virilità sessuale. La sua ricerca di vita in un mondo immaginario come il teatro e l'amore provato solo per un'attrice nella quale rivede proprio il teatro stesso.
La strafottenza libertina e la durezza della vita agli eccessi di alcol e sesso. La morte e il rimorso per aver amato donne in momenti sbagliati. La consapevolezza di aver sbagliato e la forza di rimediare come il tempo e le vicissitudini consentono.

Bello, così bello che credo sia piaciuto solo a me in quella sala. Scherzi a parte è un film particolare, lento, da guardare con attenzione. All'inizio, nel prologo, Depp dice che il suo personaggio non sarà amato, farà schifo al pubblico. Forse è così anche il film, ti piace se ci entri, ti disgusta se lo vedi in superficie, coi suoi cazzi e scopate, nani e ballerine.
Alla fine chiede se ne siamo soddisfatti e si beve l'ennesimo bicchiere di vino. Io avrei urlato di sì e mi sarei bevuto un bicchiere con lui, che tra l'altro mi somiglia troppo.



Separati alla nascita...

domenica, febbraio 19, 2006

Palle...

Ci sono giorni segnati da qualcosa. Ultimamente mai da qualcuna.
Gli ultimi due giorni che ho passato, sono stati all'insegna delle palle.
Di tutti i tipi, forme e colori. Questo almeno con un pò di fantasia.

Le palle che mi girano da giorni non so per cosa, forse semplicemente per me.

I sette goal dei miei piccoli contro il Seguro, in cui ho vendicato il mio Muggiano e i play-off dell'anno scorso. Soddisfazione del cazzo, ma pur sempre di soddisfazione si tratta. Poi le bestioline erano felici, per cui doppia vittoria.

Le due palle, anzi i due coglioni che mi ha fatto venire l'Inter col Livorno. Ma perchè non hanno giocato? Chi è Wome e perchè gioca Solari e non la sorella?

La pallina da ping-pong...mamma mia la pallina da ping-pong! Ma qui non racconto sinchè non avviene nulla. Tanti di voi già sanno, ma meglio tacere. La pallina da ping-pong...Uscirà un DVD, promesso.

Infine i sei goal del Muggiano tornato con prepotenza e immane bellezza alla vittoria.Oggi la squadra era davvero bella, in campo e fuori. Oltre alla solita beltà fisica. Anche se "qualcuno" poteva farmi fare i 90 minuti...ma non si può avere tutto. Torneremo lassù (fatemi toccare le palle...)

Poi stasera, tutto SOLO, me ne vado al cinema. Mi vedo The Libertine, col mio sosia Jhonny Depp. Voglio vedere come mi imita...poi sul SOLO ci vorrebbero ore di conversazione, ma chi ha tutto sto tempo? Ne parlerò con me stesso, ma dopo il film.

sabato, febbraio 18, 2006

Lettera a Roby

Caro Roby, come ben sai non sono esempio di morale e di saggezza.
Non sono propriamente moderato e neppure totalmente convinto che con la non-violenza si arrivi sempre alla Pace.
Sono invece convinto che Pace e Democrazia (sempre che esistano) si possano ottenere soltanto attraverso la Libertà. Non la "Casa delle libertà", ma la libertà di credo, di professione, di stampa, di pensiero e via dicendo. Il tutto condito da ampie spruzzate di Rispetto e Conoscenza degli altri. Questo soprattutto se hai un ruolo importante, di rilievo. Insomma non sei solo un pirla che scrive su un blog, cazzo, sei Ministro. E' vero, hai ragione, ci vuole coraggio ad averti come Ministro, così come ci vuole coraggio ad aver rinnegato più volte in passato lo Stato Italiano e poi sedersi in Parlamento e prendere fior fior di stipendio. Ma a me i furbetti stanno simpatici, poi tu mi ricordi troppo il grande Renato Pozzetto, quindi non mi importa di questo. Continua pure.
Ma dal tuo salottino romano o del varesotto, insomma dove cazzo appoggi il tuo culo, non scherzare con religioni e culture altrui. Non sei paladino di un cazzo, non difendi TU la libertà di stampa. Là, nei paesi arabi, c'è gente che si fa il culo per mantenere la calma e equilibri più che precari. Tu non sai come la vedono sull'immagine di Maometto, tu non sai quanto sia importante il Corano. Non sai cosa sia una fatwa e cosa comporti (chiedi a Salman Rushdie).
Non si scherza con magliettine stronze su questo...non ti do del coglione, del testa di cazzo. Non dico che sia colpa tua quello che è successo in Libia. Non lo dico, posso pensarlo...ma stai attento, cazzo.
E poi basta magliette della salute, non si mettono. Ho convinto anche Ringhio di questo...
Tuo Krepa

giovedì, febbraio 16, 2006

Grand Hotel Abu Ghraib

La prossima estate il posto ve lo trovo io.
Abu Ghraib. Costo basso, bella gente, accoglienza e ottime spiagge.
Il viaggio non costa niente. Io ci sto davvero pensando.




Spiagge fantastiche...




Accoglienza..."come a casa"








Puoi portare il cagnolino






Feste in maschera







Da perderci la testa....

mercoledì, febbraio 15, 2006

SanValentino

E' passato ormai...anche quest'anno non l'ho festeggiato. Negli ultimi due anni stavo cominciando storie più o meno lunghe in questi giorni. Adesso nulla, cioè nulla di importante, nulla...
Ma è normale visto come vado in giro. Però ieri non ho scritto nulla su quanto è bello l'amore, su quanto è utile amare. Di quanto spacca i coglioni il farlo e il non farlo.
Così l'ho passato coi compagni di squadra col mio amore vero, forse, il calcio.
Ma non è colpa mia se ho il cuore handicappato, che non sa amare,anzi che non sa ammetterlo.
Non è colpa mia se quando mi piace una ragazza non riesco quasi a parlarle.
Non è colpa mia...ma di chi cazzo è?

Così buon san Valentino a chi ama, a chi ha amato e a chi amerà. A chi mi ha amato, a chi ho amato anche in segreto e a chi amerò. A tutti i miei amici e amiche.
A te che ho amato e quindi anche odiato.
A te che leggi. A te che non leggi.
Ma in fondo è così importante amare. Poi oggi ho scoperto che Marlon Brando ha amato uomini e donne e tra i suoi amanti c'è anche James Dean. Mi è caduto il Mondo addosso.
Però belli dannati e froci...che non sia il mio futuro?
Il Muggiano augura buon sanValentino alle lettrici, in particolare alle fanciulle della Figurella (l'ha detto Paolo...). Tutti single tranne uno, non dico chi è (in accappatoio).
Questo bacio invece è solo per Federica, lei sa quanto Davide sia bravo sul lavoro...bello lo è anche fuori. I saluti ve li siete scambiati, ora usate il telefono..scherzo...

martedì, febbraio 14, 2006

RiConosCimENti


Il successo può dare alla testa e magari finisci a vomitare sul cesso.
Ma non è colpa nostra, ne tantomeno vostra se la gente ci acclama e ormai siamo i nuovi idoli di teen-ager e vecchiette. La mezza età la lasciamo a Baglioni.
Così ieri sera Krepa e Punta, in arte Miami e BoogieMan sono andati ad una festa in loro onore alla Casa139. Tanta gente, tanto alcol e i Rinaldi Bros (Ale e Roby) ci hanno fatto tornare a casa strisciando. 2 whisky&coca, 1 vodkaorange e mezzo e due birrette per sciacquare la bocca.
Tanti gli amici e fan presenti, tra cui Morgan, Manuel Agnelli, Roy Paci, le Vibrazioni, Giorgio Prette (Afterhours), attori comici e quanto più.
Tutti per noi e Lillo (Albany), impegnato però in una registrazione di Porta a Porta.

Ciao Pirata

Solo da chi ama lo sport. Solo da chi si emozionava con te. Un ricordo...


Grande Marco, ucciso due anni fa...

lunedì, febbraio 13, 2006

Alba Miami- La Coppa dei Ladroni. parte 1

L'arresto del noto opinionista-travestito Plutinotte aveva dato molta notorietà al duo Albany e Miami. Interviste, copertine di giornali e feste avevano un pò scombussalato le loro giornate lavorative. Proprio un mattino BoogieMan notò sul suo giornale preferito "DonnaModerna", la serata brava dei due detective insieme alle sei letterine di un programma. Mentre leggeva l'articolo di fondo del giornale, Boogie vide entrare quattro occhiaie enormi che portavano a spasso due fisici notevoli. Solo da vicino riconobbe Albany e Miami.
BoogieMan-"Bella zii...cazzo avete..."
Miami-"nottataccia...erano troppe..."
Albany-"...poi alcool e donne fanno male...addavedei"
BM-"beati voi...perchè non mi presentate la Pivetti, mi piaace di brutto"
M-"zio...sarà una missione..."
BM-"grazie fratelli...dimenticavo...vi ha cercato il vecchiaccio...dice che è importante"

Seguì una lunga chiamata in ufficio dal loro distaccamento del "PitchPitByNight". La popolarità li aveva portati fuori dai confini del Giambella ed erano stati contattati da colleghi della FBI per un caso importantissimo. Il furto delle CoppeCampioni vinte da Liverpool e BorussiaDortmund. Un caso internazionale. Una ribalta enorme.Non solo patatine italiane, anche europee...come Rocco!!!

M-"Bella capo, mi strippa una cifra!!! Sto pisciando duro"
A-"bella zio...tropparobba!!!"
Jackman-"Alora...porca putana...Ho detto...Ho detto...non fate putanate! porca putana!!!"
A-"no...capo...non abbiamo mai", ma venne interrotto.
JM-"non avete mai cosa!!!", gridò. "abbiamo milioni di debito per colpa vostra...porca putana!!!"

Iniziarono subito le indagini andando e allo stadio a vedere una partita tra Milan e Juve, in tribuna VIP insieme a Ilaria D'Amico e Angelina Jolie, loro care amiche. Siccome a loro di quelle squadre non interessava molto, passarono la partita ad insultare, senza farsi vedere Galliani e Moggi, seduti poco sotto.

A-"guarda le merde come sono felici..."
M-"...fanno finta di non sentire...'A INFAMI!!!...adesso se non si girano gli sputo"
A-"Galliani!!! sembri kojak...Moggi!!! sembri...sembri....cazzo sembri?"
M-"sembri Jackman..."
A-"minchia....pesante questa!!!"


BoogieMan e Albany si scambiano informazioni segretissime, senza dirsi dove si trovano







Miami prova a convincere BoogieMan ad andare in missione con loro rassicurandolo che anche all'estero potrà fare il "bidet"






A fine partita, non avendo visto neppure un minuto di gioco, tornarono da Boogie con le amiche e la sensazione di aver visto troppo felici quei due.Sarà un indizio?!?!?Le loro indagini proseguiranno con un tour europeo tra Londra Berlino Barcellona e Amsterdam, che non c'entra un cazzo ma...lasciamo stare...poi lì Boogie ha un pò di amichette giuste e siccome se lo portano dietro...staremo a vedere.

Così MagMag sul CorriereDellaGiambella:


ORA ESPORTIAMO ANCHE LA M..."ILANO BELLA""
i due sbirri in giro per i pub europei

domenica, febbraio 12, 2006

Il Mondo non è dei Giusti

Tanto ormai ci siamo abituati. Tanto era destino. Tanto era già finito il campionato. Loro sono andati meglio e il campionato l'hanno chiuso all'inizio.

Però perchè sono 10 anni che gioca in Italia e quel figlio di una grandissima puttana di Nedved si butta ogni volta come se gli avessero sparato dal terzo anello e prende sempre fallo?
Le partite (brutte) giocate a centrocampo, come avviene sempre tra grandi squadre, si risolvono sugli episodi. Una punizione dal limite è un episodio.

Lasciamo stare se poi a 23 anni non conosci ancora le regole, ma a quanto pare non era l'unico. Chi? Non lo nomino, ne lui ne quello che aveva vicino.

Va così. Proprio così. Domani (oggi per chi legge) mi troverò di fronte all'incompetenza di gente juventina, che non sa cos'è una ripartenza o la differenza tra marcare a uomo o a zona. Gente che non sa perchè nel 442 (o nella zona in genere) sono previsti tagli difensivi e da un errore del genere nasce il goal dell'uomo bianco più brutto del mondo (Ibraminchiovic). Gente che parlerà solo perchè tutta l'aria non gli esce dal culo.

Vi odio GOBBI DI MERDA. Per me siete MERDA!!!
Grazie Dio per avermi fatto godere a Torino nella SuperCoppa. C'ero e ho alzato la coppa in "casa" vostra. MERDE...purtroppo vincete, ma il Mondo non è dei Giusti, si sa.

Milano 70 allORA

Domenica pomeriggio.
Voglio vedere uno spettacolo a teatro, "Milano 70 allORA", ma non viene nessuno. Come al solito con me non viene nessuno.
Vabbè, che fare. E' al Teatro Verdi, dov'è? Boh...però devo andare. Fa niente se ho dormito 4 ore scarse e mi sono allenato stamattina.
Con la tensione che ho addosso (per cosa?) non dormirei neppure con calmanti e camomille.
Vado, deciso.
Solo.

Pago i 14 euro e solo successivamente scopro che avrei potuto pagare 8 euro. Me l'ha detto il miglior barman di Milano, Roby. Proprio Roby che mi aveva consigliato lo spettacolo, me lo ritrovo lì con la sua bella. Poi penso che l'attore dello spettacolo l'avevo visto all'Arci Simonetta quando suonava il fratello di Roby, Ale. Mi disse "ma come fai ad avere braccia così?", risposi "sono cinque mesi che mi ha lasciato la ragazza". L'avevamo capita solo noi due. Così ho pensato meritasse la visita.
Proprio bello e molto bravo lui, Walter Leonardi. Si ride tantissimo e si riflette molto su anni che hanno visto un grande movimento politico operaio e studentesco. Dai problemi personali di "botte tra compagni" e idolatria verso la sorella, ai miti dei '70 (bellissima la scenetta del CristalBall), alle manifestazioni comuniste e ai morti di ieri e oggi causati dalle "onorate e democratiche" forze dell'ordine. Bello e divertente...peccato non possiate vederlo perchè era l'ultimo giorno.

"Ho paura per i colpi di pistola vaganti...ho paura per le pietre vaganti...ho paura per i proiettili vaganti che colpiscono le pietre vaganti"

Ma non può accadere...no?
E comunque la tensione è tanta..
Consiglio per l'amico babbo:"Se vuoi fare qualcosa falla, anche solo...chi lo dice che soli non sia meglio...non il sesso però anche se a volte è un'esigenza"

sabato, febbraio 11, 2006

Could yuo be loved

Guardo il rugby in televisione e capisco che ho sbagliato sport.
Ma in fondo qualche errore devo pur commetterlo nella vita perchè altrimenti la mia perfetta imperfezione sarebbe davvero fastidiosa.
Sabato, mattina, o meglio sabato pomeriggio. Ora.
Venerdì sera è andato e non volevo uscire. Troppi pensieri, perchè vuoi o non vuoi, quando capitano certe cose, vicine o lontane, ci pensi sempre. Ci vuole un pò a digerirle, sempre che tu ci riesca. Poi mi sono detto "Ma si una birretta...giusto per...".Mi devo trovare con Jack, Punta e Joe Rokokoko, famoso DJ di Radio100OneOOne (chissà il tipo come sta?).
Prima di uscire mi faccio un giro in internet e vado proprio sul blog di Dany, che in precedenza avevo solo sfogliato. L'ho visto tale e quale a prima, a quando era mio compagno di classe e si passava tempo assieme. Il suo ricordo, il ricordo di quel ragazzo e di quelle risate, non mi ha fatto intristire. Mi ha dato voglia di uscire, vestirmi e dire "Stasera ci si diverte...non c'è tempo per le cazzate". Lui avrebbe fatto così, con una fascia colorata in testa, il sorriso in bocca...quindi fuori. Con la possibilità di fare il cazzo che si vuole, anche le delusioni fanno bene. Lo capisci in questi casi di quanto sei fortunato a poterlo prendere ancora nel culo (metaforicamente), di quanto non sia mai ora di tornare a casa che una canzone in più è sempre meglio di una in meno.
Di quanto tutti i colori siano belli, non solo i più accesi, ma anche il nero è bello se hai la possibilità di farlo diventare giallo o rosso.
Quindi continuo a guardare il rugby. Ho proprio sbagliato, mi vedrei bene in campo.

Prima mentre cagavo mi stavo leggendo le vignette dei Peanuts sull'amore. Grande Charlie Brown che su SanValentino dice:
"So bene che non piaccio a nessuno...perchè mai deve esserci un giorno per sottolinearlo?"
Ho riso come un cretino...però cazzo...ha ragione, ci sarebbe bisogno d'amore per tutti (PS:amico babbo, prendilo come primo consiglio).

giovedì, febbraio 09, 2006

Troppo giovani per morire

Troppo difficile descrivere sensazioni come quelle che provi ad un funerale. A maggior ragione se il funerale è di un ragazzo della tua età. Perchè Dany, come mi ha detto Mirko "anche se non lo vedevi spesso era uno di noi", era uno della mia età.
Come due anni fa lo era Francesco.
Nei giorni scorsi egoisticamente pensavo alla durezza della cosa, a quanto non ci si possa far nulla, a quanto un attimo ti possa toglier tutto. Se capitasse a me o, ancora peggio, ad un mio caro amico.
Perchè a 25 anni, non puoi morire.
Lo dicevo con Lillo due anni fa, quando uscendo dalla chiesa avevamo la pelle d'oca per le parole del padre di Francesco. Lo dico ora, perchè ho visto gli occhi di chi gli voleva bene, di chi lo ricordava per come era, sempre allegro, attivo, voglioso...spesso fatto. Perchè a quest'età hai ancora sogni da realizzare, ragazze da amare, bocche da baciare, amici da aiutare. Devi diventare padre, leggere, viaggiare. Tutto ma non morire, per quello ci sarà tempo in vecchiaia. Non si può, non si deve.
Allora penso alle parole del suo amico che chiede a Dio, che Ti chiede, se tutto ciò ha un senso, se c'è un motivo, un perchè. Non so darmi risposte, forse neppure ne voglio, credo che in fondo non ce ne sia neppure bisogno.
Non resta che vivere la nostra età, senza le seghe mentali che ci facciamo tutti i giorni, senza remore, senza avere il rimpianto di non aver detto, non aver fatto. Senza remore e rancori.
Se mi dovesse capitare qualcosa ora, non avrei detto tante cose a tanti di voi. Non avrei combinato nulla nella vita. Non avrei avuto ciò che sogno.
Per il resto mi spiace per Dany, per noi compagni resterà sempre l'istrione e il trascinatore che era, con le sue battute e la sua parlantina. Il suo arrampicarsi sui vetri alle interrogazioni, le "super-cazzole" ai prof, le sue aule alle auto gestioni, la gita ad Amsterdam mai fatta e via così...comunque sono ancora scosso, forse più che altre volte in cui mi toccava da vicino.
Troppo emozionanti le parole degli amici e la canzone alla fine, che era come il suo ultimo saluto, "Redemption song" di Bob Marley. Ora me la riascolto e poi via...ciao Dany...
Ragazzi non fate cagate, ste cose non le reggo. Al mio funerale non ci vado...

mercoledì, febbraio 08, 2006

La fine

Ormai il campionato è giunto al capolinea. Lo scontro diretto non conterà nulla.
Troppi 9 punti. Troppo regolare la Vecchia Troia.
Troppa incompetenza a livello arbitrale.
Niente da dire e sfido ogni gobbo di ...... (senza offese) a parlare.
Anche la merda di Moggi, fatti i DVD con le puttane adesso.
Juve-Udinese 1 a 0. Goal in fuorigioco e rigore negato a Vidigal.
Juve-Parma 1 a 1. Rigore negato alla Juve su mano di Grella (dubbio ma l'avrei dato). Rigore regalato in totale male fede e incapacità sportiva su Vieira (sbagliato). Rigore non dato per fallo di Pulcinella su Corradi, netto e inconcepibile.
Due punti in meno domenica. Un punto in meno oggi, posto chiaramente che i rigori entrassero e si andrebbe a Milano a meno 6.
La realtà è un'altra, resto fiero della GRANDE INTER che ho visto stasera, con la Fiorentina schiacciata nella sua area e due tiri entrati quasi per caso. Ma ci sta, è il calcio.
Quello che capita alla Juve ultimamente, e che da sempre la contraddistingue, non è calcio.
Faccio comunque i complimenti alla Juve sino a dicembre, poi lascio stare.
Siete ben rappresentati da Moggi Capello e compagnia bella...merda...


Grande Luigino, grande Seba, grande Cordoba e il resto ha giocato bene, tranne quello davanti...sempre e solo FORZA INTER

Fiaccolata per la Libertà

Da questo blog, umile e solitario, parte una proposta di una fiaccolata per la Libertà. Proposta trasversale, da destra (Fini viene di sicuro) a sinistra (verranno tutti).
In giorni in cui finalmente danno la possibilità di sparare, più o meno come cazzo vuoi, in cui in televisione un uomo proclama libertà e democrazia, una legge moderna e innovativa paragona droghe leggere e pesanti, anzi, c'è il carcere.
Giusto...cazzo...in fondo chi si fa le canne è comunista e deve pagare, non può mica solo pagare che si fa di cocaina. Ecchecazzo...

Felicità da parte del centrodestra, ma anche di parte del clero, come donGelmini( l'altro giorno al convegno di AN, non è prete?) e di misterRuini (che dal bel salotto romano elogia i preti che diffondono il volere di Dio in luoghi difficili rischiando la morte. Ecco, bravo, ma tu oltre a rompere i coglioni in campagna elettorale e dire chi votare, cazzo fai?).

La mia preoccupazione sarà quella di trovare il tempo per andare in carcere a trovare tutti i miei amici, perchè pur non fumando, non è che posso fare avanti e indietro solo per loro.
Mi sa che inizierò anch'io, anche se qualche tiro...

Infine due cose:la prima è rassicurare tutti che fumando non si diventi per forza Presidenti di AN, la seconda è che credo che ci siano cose più gravi di una canna, più violente di uno spinello.
Tipo?...sparare liberamente per leggittima difesa...
Non voglio sembrare il solito "bella zio..." comunistoide, questa è una posizione che credo sia appoggiata anche da qualcuno che non ha le mie idee. Per cui uniamoci in una bella FIACCOLATA PER LA LIBERTA'

martedì, febbraio 07, 2006

Arrivederci amore, ciao

Forse è giusto, starò male ma è meglio così.
Tu, la tua vita, i tuoi sogni, il tuo lavoro.
Io, la mia vita, l'Inter, le mie birre.
Ciao amore. Un addio?
No...no...non ti preoccupare, non sono lacrime, in fondo me l'aspettavo, certo il momento non è...non è...ma in fondo c'è un momento?
No, tornerai alla tua vita, io non davo niente, è vero...
Abbattuto per niente, piegato solo poco, ce la farò. Riempirò i tuoi vuoti, quelli che chiamavi spazi vitali. Le tue poesie, che francamente...belle per carità, ma...magari non mancheranno.
Arrivederci amore, ciao...
Mi mancherai...
Mi mancherà il tuo continuo parlare della Francia, delle baguette e della moda, il tuo gnegne.
Non ci sarà più nessuno a vietarmi di bere o a farmi fare jogging. Come mi piaceva alzarmi alle 6 per correre insieme, l'aria tra i capelli, il freddo del mattino, il mal di testa per le birre di 3 ore prima e l'aria fredda che mi dava il "cagozzo".
Ciao amore...ciao...
Mi mancheranno le mostre, i tuoi pittori sconosciuti neo-depressi post-suicidio. La tua new age e il feng Shuei. I tuoi corsi di meditazione. L'ordine spietato e la lasagna che mi preparavi tu.
Mi mancherai amore...
Arrivederci amore, ciao...forse

Vignette e post

Non l'ho detto prima ma con questo sono oltre i 200 post. Mica male, no?
In un momento molto teso per la comunicazione nel Mondo perchè delle
vignette pubblicate 5 mesi fa da riviste danesi ora sono giunte sul trono della disputa tra "la società occidentale e quella islamica". Vera e propria offesa religiosa o semplice satira, a prescindere dal fatto che facciano ridere o meno.
Non le pubblico perchè ho paura di ricevere una fatuah, o come cazzo si scrive. Non le pubblico perchè magari qualcuno mi piomba in casa e mi spara.
Il punto è che appoggio in pieno la libertà di satira e a maggior ragione la libertà di stampa. A maggior ragione riguardo paesi, quelli islamici, in cui raramente vi è libertà. Ma in fondo non sono paesi culturalmente in grado di comprendere la satira, ne tantomeno in grado di assimilare umorismo nei confronti di Maometto e affini. Il problema è questo...il problema è che della satira non compresa generi odio razziale.
Perchè tutto ciò 5 mesi dopo?
Perchè tutto ciò per delle vignette?
Perchè?

venti6

Venti6...lo ricorderò, anzi giocatelo al lotto. Io non lo gioco perchè al gioco come in amore sono uno sfigato. Nel senso di sfortunato e di senza figa.
Ce l'ho fatto e ho passato l'esame più in tensione della mia vita, dopo una notte insonne e una mattina a studiare. E' andata e ciò che conta è queso, non importa se mi sono arrampicato segli specchi stile SpiderMan o cazzate simile. E' andata e mi semnra di stare 3 metri sopra terra, una liberazione vista la tensione che avevo prima di essere esaminato.
Sti cazzi...ora sono bello storto perchè ho festeggiato e ho bevuto e si sa che quando mi ci metto esagero, che sono come i bambini e bevo...bevo...bevo...poi è finito l'alcol.
Ma chi se ne fotte.
Ora un pò di musica, poi vado a calcio dai miei AMICI per festeggiare ancora.
Perchè non sarà per sempre, forse la prenderò solo perchè il mio diploma è stato un fallimento ma almeno lasciatemi festeggiare (per i profani sto ascoltando gli Afterhours)...
Ma se ci penso bene, pur nella gioia più totale che posso esprimere, non sono mica troppo felice di finire l'università...

Per Joe e Sfo e Luca...sapete chi guidava il tram numero 11 che stamane mi ha condotto in università???Dai...Indovinate...Andrea Citro...proprio lui...

Comunque venti6 e quando me l'ha dato è scesa tutta l'ansia e...mamma mia...TROPPARROBBA!!!

JuanSebastianVeron

Chissà se un domani tornerà ad essere quello che era a Parma, Genova, Manchester...
No ma è un giocatore finito, non ha le ginocchia...
Non regge i ritmi...
Il solito acquisto pacco dell'Inter, a Londra non giocava...
Giocherà solo perchè amichetto di Mancini...
Non ha più il fisico...

Poi dicono che l'Italia è un paese di poeti, santi e allenatori...per me è pieno di teste di cazzo.

lunedì, febbraio 06, 2006

Gli esami non finiscono mai...

Tempo di esami e tempo di ultimi esami. Ultimo per l'esattezza e poi basta. Per lo meno per il momento, sinchè non ci sarà qualcosa di nuovo, qualche nuovo corso. Ma c'è chi dice che non finiscano mai, questo non lo so.
Comunque la tensione è tanta e la voglia di studiare è stata poca, veramente poca. Non vedo l'ora che mi venga posto quel cazzo di ultimo voto, anche un 18, anche il 10 su bastasse, ma basta...se no piango vomito e faccio scenate isteriche.
Torno a studiare che come al solito dovrò farlo sino all'ultimo secondo. Però mi mancheranno gli scleri pre esame, i giri per l'università a fare casino sperando di cacciare la tensione, le "studiate" di gruppo senza riuscire a leggere una pagine, le previsioni di voto sempre errate...vabbè mi toccherà crescere...
nooooooooooooooo...

Intanto un ultimo saluto a Dany, vecchio compagno che si è spento sabato notte, in auto. Erano circa 5 anni che non ci si vedeva, ma chi l'ha conosciuto non potrà mai dimenticare il suo modo di affrontare le cose, la sua allegria, le sue iniziative e i nostri programmi che non venivano mai...insomma buon viaggio...

domenica, febbraio 05, 2006

Un anno fa

E' così che mi ritrovo quasi un anno dopo, il 6 febbraio era il
3 febbraio è oggi, ad essermi seduto nello stesso posto,
nello stesso luogo, nello stesso locale in cui ci demmo il primo bacio.
Bacio fottuto, bacio goduto, bacio sognato.
Di certo ha aperto un periodo che ho amato ed anche odiato,
sognato per anni e causa di danni.
Non è starci sotto, è solo ricordo è solo memoria, per uno come me che
crede che con la storia si possa costruire il futuro partendo dal presente.
Come si fa? Domanda intelligente...
Anche se lontana e non leggerai, un bacio...

***non sono diventato scemo di botto, non è il 3 lo so. Questo l'ho scritto ieri alle 3 tornato a casa dopo una serata in cui ho avuto uno dei dejavoux più forti della mia vita. Tornato a casa l'ho voluto scrivere...in 3 minuti per spiegare un attimo che mi è sembrato eterno. Neanche al concerto dei Queen ero così in botta, e chi c'era ha visto com'ero(al concerto). E' durato un attimo, ma capisco i ricordi che ogni tanto descrive Carlo e che altri mi hanno descritto...Tutto lì. Forse la chiusura di un cerchio.

Tanti auguri

Auguri ZIO!!!
Sono 25 ma in fondo li porti "abbastantemente" bene

venerdì, febbraio 03, 2006

Alba Miami- Il killer dei trans. parte 2

Intanto rileggi la prima parte....QUI....

Le settimane seguenti all'omicidio di Fernandino passarono lente e silenziose.
La strana soppia rimase chiusa nell'ufficio al "PitchPitByNight", dove Boogie
cercava di dare una mano ai due. I tentativi di Miami di convincere il buon
Albany a travestirsi erano inutili.

Miami-"frate, l'altra volta io, ora tu...1 a 1 e palla al centro"
Albany-"ma perchè io?"
BoogieMan-"sei scemo? siete in due, tolto te chi resta"
A-"Lui"
M-"Appunto...quindi te"
A-"ma io non ero tolto..."


Albany e Miami pensierosi nel loro ufficio
Tutto sembrava inutile, altri trans erano morti e l'unica pista, che
sembrava però un binario morto, era un biglietto di ingresso agli
studi Mediaset per il programma della domenica.
Tutto inutile finchè un mattino, da Boogie entrò un pezzo di figa, alta,
slanciata, bionda e arrapante. Ai primi tentativi di approccio del
vecchio Cap.Jackman, al bar per fare colazione a grappa e polenta,
la ragazza tuonò:
"Cazzo fai...ma metti le mani nel c...non mi riconosce?sono Albany!!!"
Il vecchio impallidì, BoogieMan vomitò e Miami si morse la lingua
pensando a ciò che immaginava di fare con la bionda.
Dopo un attimo cominciò a spiegare che "mentre mi facevo la doccia,
ho capito che un vero sbirro deve anche far questo e poi...poi...sono
o no una bella gnocca?". Il "Sì!!!" fu globale.Ora il piano era stabilito,
bisognava andare in Giambella, nel luogo dove i trapperi si riunivano
e aspettare. La prima settimana passò senza niente. Albany a prender
freddo vestito da donna e Miami e Boogie in macchina a farsi due risate
nel vedere ciò che i trapperi facevano coi clienti.
Facendo due chiacchere con qualcuno di loro, scoprirono che tra i
frequentatori c'era anche il noto giornalista Plutinotte, famoso per le
sue doti amatorie e amatoriali.Questo particolari non passò inosservato
a BoogieMan che manifestò lo stupore a Miami mentre stavano
mangiando la peperonata per lo spuntino delle 3 di notte.

BM-"sai è strano di Plutinotte..."
M-"sempre saputo che era frocio..."
BM-"non quello...lui va sempre da Costanzo la domenica...il biglietto..."
Un lampione si accese in faccio a Miami che subitò informò Albany.
Il divo era la loro preda. Così dettero subito ordine alla comunità
brasiliana dei travoni di mandare assolutamente misterX da Albany
nel caso fosse giunto.

Dopo qualche giorno, giunse al parcheggio e caricò subito Albany,
forse perchè non lo aveva mai visto. La BMW della star era
seguita a breve distanza dal maggiolino di Miami e Boogie.
Il macchinone si fermò vicino al naviglio, dove il ciccione cotonato
possiede una barca. La nuova "coppia" sale a bordo, mentre Miami
lascia Boogie in auto e si avvicina al ponte. Dopo le prime avance,
Plutinotte tirò fuori un pugnale e si lanciò contro Albany che lo evitò
di poco. Nella stanza piombò Miami e con la sua Magnum cominciò
a bucare tutta la baracca. Quando finì, si accorse che il ciccione era
scappato e per poco il suo Socio non era stato crivellato.

M-"minchia...scusa zio"
A-"minchia...di niente zio"

I due si gettarono all'inseguimento di Plutinotte che era fuggito
sul Naviglio con un motoscafo. Albany si cambiò, mentre Miami
prese un trabicolo che aveva la pretesa di farsi chiamare
"FrecciaDelNaviglio".Dopo due ore di inseguimento lungo il
Naviglio giunsero alle porte di Riccione.
Qui il panzone sperava di mimetizzarsi tra i discotecari ma ormai
gli erano troppo vicini. Miami continuava a sparare all'impazzata e
il suo ferro era rovente. Albany "guidava" alla grande e riuscì ad
avvicinarsi così tanto da riuscire a sputazzare più volte sul
parruccone di Plutinotte. Ma Miami non aveva più pallottole e
Albany non aveva con se la sua Walther P38. A Miami
restavano soltanto 3 bombe a mano. La prima finì in un motel in
riva al mare, dove per altro riconobbe un auto del loro distretto.
La seconda centrò il panzone che fece un volo con il suo motoscafo.

un'immagine dell'inseguimento

Il caso era risolto e Plutinotte arrestato. Il trionfo ormai era loro,
malgrado il motel distrutto e l'ultima bomba lanciata su un gruppo
di tamarri che facevano rissa fuori da una discoteca.
A-"cazzo fai?"
M-"mi davano fastidio...uffa..."
A-"bè...in effetti..."
Cap.Jackman-"ma porca putana...VOI!!!ancora un disastro!!!"
A-M."che cazzo ci fa a Riccione???"
J-"ero da un'amico...", disse imbarazzato.
M-"allora era sua la macchina dal motel delle strappone"
J-"come ti permeti. Brutto screansato...", intanto dall'auto uscì una
vecchia baldracca che intimò:"senti ciccio, hai pagato per due ore...
ti restano 20 minuti, che famo, restamo qua a fà la muffa?"
J-"scusate ma mia cugina mi chiama...fasiamo i conti domani in distretto...ma porca putana..."

Un'altro successo per i due soci...
M-"zio siamo stati bravi...poi ottima interpretazione..."
A-"grazie...però a forza di fare il culo, ho voglia di scopare..."
M-"si dice FARE L'AMORE"
A-"no, no...ho porprio voglia di fottere"
Tornarono a Milano con lo scooter d'acqua e andarono diritti da Boogie che già li aspettava con 6 birre ghiacciate e tre pupe calienti.
La notte è ancora giovane in Giambellino.

Così MagMag sul CorriereDelGiambellino

PLUTINOTTE SERIAL KILLER DEI TRAPPERI
Alba e Miami, due duri che non sbagliano un colpo.
Fortuna o ci stanno dentro?
thanks @ Punta per le fotazze

giovedì, febbraio 02, 2006

Io

Cinque giorni all'ultimo esame e zero voglia di studiare. Non ho voglia, mi viene la nausea. E' come quando da bambino ti obbligano a mangiare la verdura per avere il cioccolatino. Come quando per scopare devi fare il carino con la tua Lei se no rompe i coglioni. Come quando per cagare devi magiare le prugne...come...come sono volgare...

Tutto lì, capisco che l'apatia è tutta lì. Non sono triste, mi sto anche divertendo, insomma mi passa la giornata, ma c'è come una cappa di fumo sopra la mia testa, pensieri, forse solo parole, magari proprio pensieri e parole. Però mi guardo attorno e vedo che in fondo passa, che qualcuno può pensare "Beato te", ma di cosa?e di chi?
Sono la classica media-persona, il classico rozzo italiano medio da calcio e birra, in canotta sul divano, privo del senso estetico, senza sensibilità. Uno che ride per il tormentone di Zelig e legge solo il libro di Totti, si veste seguendo le mode del momento e guarda Costanzo la domenica e la bella Maria al giovedì(?). Ammiro il Costa e adoro il Dany. Vorrei parlare come Platinette ed essere nella casa del GF. Voto Berlusconi da quando ho sette anni e tifo Milan e Juve a seconda dell'anno. Ascolto Biagio Antonacci e vado ai concerti della Pausini, mi piacciono le armi e le arti marziali ma non parlarmi di fare sport, al massimo ti ballo Gigi D'Agostino in discoteca. Adoro il caviale e non bevo alcolici...cazzo sono beato...

Forse ho esagerato, mi sono descritto troppo nel privato...non so neanche perchè ho scritto questo...ma avevo il computer acceso ed erano un apio di giorni che non scrivevo perchè ero al convegno di CL e alla conferenza di Letizia Moratti for President.

mercoledì, febbraio 01, 2006

Sarà un bel souvenir

Non è proprio liscia,
non va così liscia per noi che chiediamo che or'è,
e c'è un'altra strada
e c'è un'altra luna
e un altro bar che chiude
e un'altra voglia di fortuna.
E allora, bambina,
c'è poco da dire
se non che mi troverai qua:
cambiato per niente, ma neanche scontento,
fottuto dal dovere pensare di dover avere.
Ma ci sarà un souvenir
che ci riporterà solo certi momenti.
E sarà un bel souvenir una fotografia,
una canzone fra i denti.
Ma ci sarà un souvenir
che ci commuoverà fino a farci contenti.
Tieniti il tuo souvenir
da mettere via poi ridicendoti
*avanti*.
Se tutto va in fretta sarò una saetta
e tu lo sarai insieme a me
peccato soltanto che ci sarà il tempo in cui dovremo dire:
*Adesso è giusto riposare*.
Ma ci sarà un souvenir
che ci riporterà solo certi momenti.
E sarà un bel souvenir una fotografia, una canzone fra i denti.
Un souvenir formato Tir a centoventi all'ora
arriva lì spazzando via qualsiasi altra cosa.
Sarà un bel souvenir il nostro souvenir
sarà di quasi tutti i colori.
Sarà un bel souvenir,
sarà lo specchio di riflessi chiari e riflessi scuri.

Luciano Ligabue
*consigli per gli acquisti:LAMBRUSCO E POPCORN e LIGABUE

Cosa cazzo è un blog?

Uno spazio immenso dove mettere le PROPRIE idee, ansie, dolori, gioie, paure, incazzzature, amori, delusioni, serate belle, serate brutte, pensieri. Ce ne sono di belli e di brutti (sei su uno di quelli). Può piacerti e no, in questo caso non andarci più. Può dire cose di cui non ti interessa o non condividi, anche in questo caso non andarci più. Se non sei d'accordo lascia commenti, apri un dibattito. Se proprio vuoi, aprine uno tuo.

Ma non puoi commentare in modo offensivo o offenderti per quello che viene scritto, in particolar modo se è una definizione gergale, uno slang, insomma quel cazzo che vuoi...
Non si può neppure andare troppo a trovare il pelo nell'uovo in ciò che altri pensano. Se dovessi leggere qualcosa che non mi va, vivrei lo stesso, in fondo mi capita tutti i giorni. Ma non è bello mettere troppo il naso in casa degli altri.
Sono tutte cazzate, sono solo canzonette...

Su una vicenda in particolare, che molti di voi conoscono e non riguarda questo blog, non mi esprimo più. Chi ha sbagliato ad "offendere" lo sa, ha chiesto scusa e lo chiederà ancora se fosse utile. Il calcio è calcio. Le offese e le cose serie sono altre. Davide è mio amico e so quanto valga, non sono certo due cazzate scritte a farmi cambiare idea, ma basta due scuse per farla finita. Pensiamo al calcio e alle cose importanti. Poi se proprio ci tenete...
Mi sembra ci siano cose più importanti di blog e calcio...no?