L'angolo adatto per nani, ballerine, cantanti, troie, alcolizzati e illusi. Ovviamente qui nulla è serio...se sei dei nostri...benvenuto, entra pure

sabato, maggio 17, 2008

L'ansia dell'inazione

Sai cosa c'è, che mi son reso conto non mi fotte niente.
Ascolto tutto e tutti e non mi fotte niente.
Sale l'ansia e sale la tensione e non c'è nulla che mi possa dire che tanto ci sono già passato.
Che sarà sole e sarà erba.
Sarà la solita sveglia, ma è ansia, è furia ed è purtroppo attesa.
Basta una sega, ma serve a poco. E' troppo poco, è troppo vicino.
Manca niente, manca tanto.
Sai cosa c'è, c'è che fottutamente ed egoisticamente non me ne fotte un cazzo.
Mi sento così fottutamente bello nel farmi del male che aspetterei sveglio sino a domani.
Dove mi conoscerò meglio, arrivato nel metro quadro in cui ti dici di esser già stato, calpestando le sensazioni che dicevi di aver già vissuto.
Le guardi passare con una birra in mano sul divano.
Ma non ti importa di null'altro...
Niente...
E manca così poco...

4 commenti:

Alberto ha detto...

PRIMOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO...
:-D

Credevo di trovare un post sull'Inter, invece...

M'inquieta il tuo percorso, perché lo vedo dannatamente simile al mio; anche nei tuoi momenti di nichilismo acuto, come questo.

Hai un eccezionale talento comunicativo e un autentico entusiasmo per le amicizie, che sono un enorme puntello di crescita umana... Avanti con fiducia, fra'. ;-)

Un abbraccio IBRA-CADABRA :-)

fRa_gAv ha detto...

Ho scritto un post che sembra un pastiche di quello che scrivi tu. Ma non arrivo al tuo livello, Simo.

MARGY ha detto...

sembra il testo di una canzone (stile Grignani...)

....come sempre ti ritrovo molto intimo e razionalmente introspettivo....

e concordo con Alberto: mi aspettavo la tua gioia neroazzurra... :/
dov'è??

Anonimo ha detto...

credo sia il percorso di ognuno. Simile la rabbia e l'ansia...simile il mio stringerti forte come un amico fece con me.
Bet@