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giovedì, gennaio 18, 2007

La ricerca della felicità

Sono andato al cinema solo, come piace a me.
Sono andato con la speranza che fosse bello come tutti dicevano.
Perchè non mi fido di ”tutti”.
Poi volevo anche vedere, spinto dalla mia curiosità morbosa, dove cazzo avesse messo questa volta il suo amabile fratellino.
Poi (come sono ripetitivo) per me Will Smith è Willie...
Poi (tanto ormai ho esagerato...) è un pò il tema del mio ultimo periodo, il cercare di stare bene, l’essere felice, non ad ogni costo, ma il provarci. Lo star sereno...perchè la felicità come dice il saggio, dura un attimo. E’ volatile.
Sta a te vivere bene nelle difficoltà, nel dolore, nella gioia. Trovare un equilibrio, il tuo, essere sereno. Inseguire la felicità...perchè la ottieni dopo molto e la lasci dopo poco.
Questo il messaggio principale che credo voglia lanciare il film e mi piace.
Mi piace come mi è piaciuto tantissimo il film, che a tratti mi ha commosso.
Forse sono una checca isterica io, non ho pianto, ma la lòacrima sarebbe potuta scattare .Le scene sono forti e taglienti, pur in film a tratti lento e molto introspettivo. Però se provi a metterti nei panni del protagonista, un uomo che farebbe di tutto per suo figlio, che darebbe anche la vita per lui. Se hai quel suo stesso ideale...non puoi non farti trasportare.
Bravo Muccino, belle scene, bel ritratto degli States, paese dove puoi tutto, ma è molto facile essere considerati una nullità, perdere tutto.
Grande Willie e quel bambino è fantastico.
Su tutto forse tre scene.
1.il campo di basket, la città dall’alto e il padre che dice al piccolo, dopo avergli detto che non sarà mai un campione di basket, leggendo la delusione nei suoi occhi “non farti mai dire da nessuno, neppure da me, cosa sei in grado di fare. Se hai un sogno lo devi inseguire, sino alla fine”;
2.il pianto nel cesso della stazione della metropolitana seguito alla dolcezza del gioco con cui riesce a non far pesare nulla al figlio;
3.la gioia finale, gli occhi carichi di emozione di Willie...mamma mia...

Insomma l’ho visto da solo perchè se all’uscita mi avessero detto “non mi è piaciuto” mi sarei incazzato. Come quel tamarro che grattandosi il pacco alla fine ha detto “porco *** era meglio vedere Rocky...film di merda!”. Da vedere assolutamente.

Ma tu sei felice?

25 commenti:

Anonimo ha detto...

Corro a vederlo!!!

la rochelle ha detto...

guarda, mi sono svegliato da poco e sta notte ho sognato che andavo vedere il film di muccino in un ipotetico cinema di campagna ricavato in un fienile. non ricordo una sola scena, ma ricorbo bene che mi è piaciuto molto e che al finale ero scoppiato in lacrime.

il bello è che in questi giorni, nella realtà, ne ho sempre e solo sentito e parlato male...

Anonimo ha detto...

Odio ammetterlo, ma la voglia di cambiare lavoro e la frustrazione nel non riuscirci mi impediscono di essere totalmente felice in un momento in cui tutto sommato gli altri aspetti della mia vita girano bene. Quindi....felicità a momenti, come solitamente avviene, ma la serenità credo che resterà per me un'emozione sconosciuta. Non credo che sia un bene guardare sempre allo step successivo senza godersi ciò che si raggiunge, ma ce l'ho nel dna, cosi sono e cosi mi tengo. E tu? Sei felice?

Anonimo ha detto...

la ricerca della felicità ovvero la ricerca di una giornata senza pretesa ovvero il senso della vita. non sono felice perchè ciò che ho non mi basta. perchè invece di vivere il presente immagino un futuro che poi da virtuale nella mia testa non si trasforma in realtà. vorrei riuscire a vivere il presente e tirare fuori tutto il meglio da ogni momento istante che vivo. fanculo al passato e al futuro. qui e ora. willie è troppo il migliore.

krepa ha detto...

@cilions:vai vai
@laRochelle:vai...sogno premonitore
@ca:sono felice?come si fa ad esserlo sempre. Sono sereno, faccio cose che mi piace fare. A tratti sono felice, mi gira bene e affronto le difficoltà che ho, seppur piccole,pensando a ciò che faccio. Direi che la cerco e "lavoro" per averla, con spensieratezza e un pò di determinazione...poi forse manca sempre poco per essere felici
@tony:su con la vita amico di tatuaggio...sfanculeggia finchè vuoi e datti da fare. se stai fermo non avrai nulla, ma se ti muovi verso ciò che sogni forse sì. Qualsiasi cosa sia...donna...lavoro...caramelle (bella sta frase...se ti muovi verso...)

Anonimo ha detto...

La felicità,l'appagamento,la mancanza di ansie e dubbi.. qual'é l'elisir segreto per ottenere questa pace interiore in un mondo ricco di sorprese ma tante insoddisfazioni,di passi rapidi su un filo a strapiombo sul vuoto?

Andrò a vedere il film di sicuro, specie dopo queste tue parole.

Mi fanno incazzare le persone che bollano un film supremo come "merda" solo per la lentezza della trama o l'assenza di effetti speciali.

Ho visto "Ogni cosa é illuminata", ad esempio, e sono uno dei pochi che l'ha trovato eccelso.

Whitedog ha detto...

...Visto anche io, bel film. Anche se forse trascura il fatto che la ricerca della felicità possa esprimersi anche attraverso vie differenti da quella di conseguire una posizione sociale ed uno status economico più elevato.

Non mi sono dimenticato del tuo gioco, me la sto prendendo sol con calma...

Bau!

PAPARAZZA ha detto...

Andrò a vederlo al più presto!!...
ti aspetto --a presto


www.paparazziamo.blogspot.com

Anonimo ha detto...

sono tranquillo krepa. penso soltanto che la vera felicità sia queela che ho tentato di descrivere. dammi l'indirizzo dei gemelli che se devo venire almeno ho un punto di riferimento. a nuvolacaduta: anch'io ho visto quel film e mi ha lasciato un senso di profonda leggerezza che mi ha spinto a lasciare uscire qualche lacrima dai miei occhi

krepa ha detto...

@nuvola:se avessi l'elisir lo produrrei in serie e gratuitamente, ma non ce l'ho
@tony:via pisanello...bande nere
@whiteDog:è un aspetto della felicità, quella della realizzazione lavorativa, ma forse solo per poter dare il minimo indispensabile alla propria famiglia...non per essere ricchi
@paparazza:mi aspetti?!?...e dove ci troviamo?

Anonimo ha detto...

per che ora sarete là? dieci e mezza? fammi uno squillo se si o mandami un sms che non riesco più a usare internet. bella

Anonimo ha detto...

Ancora non ho visto il film...ma vado sicuramente...e anche io da sola...ma se come dici, è potenzialmente commovente...è meglio (per cause di forza maggiore, che avrai ben capito) che aspetti qualche giorno...altrimenti rischio il pianto a dirotto...


Patricia

BREZZOLINA ha detto...

Adoro i suoi film, non ho ancora fatto in tempo a vederloma andrò al più presto!

sonia ha detto...

L'ho ancora visto.
Quando ho visto il lancio la prima volta, pensavo si trattasse di un film di un regista Americano. Qualche giorno dopo invece, sono rimasta piacevolmente sorpresa, che dietro la Regia, c'è un Italiano, Muccino. Andrò a vederlo, grazie!

lucia ha detto...

Non sono mai andata al cinema da sola perchè dopo il film ho bisogno di parlarne. Ma se devo trovarmi faccia a faccia col "tamarro che gratta il pacco" preferisco provare questa nuova esperienza.

fRa_gAv ha detto...

Caro amico simo,
per sabato pome è un problema.. ti risp via mail.

Per il raduno, sempre via mail, avrai presto mie notizie...

Grazie per la fiducia riguardo il tuo numero di telefono, lo serberò volentieri.

sonia ha detto...

La prima frase volevo dire: Non l'ho ancora visto...

Anonimo ha detto...

Gran film concordo pienamente con la tua descrizione, devo dire bravo Muccino (molto) grande Will Smith un attore che ha la capacità di sorprendermi ogni volta...nota particolare per le musiche, che interagiscono perfettamente con la regia e la splendida fotografia... la scena finale?...l'ultimo minuto è da pelle d'oca...la tensione accumulata durante il film ti abbandona di colpo lasciandoti leggero e in silenziosa riflessione...consigliatissimo!!!

krepa ha detto...

@patricia:vai, è bellissimo...sì forse è meglio aspettare
@brezzolina:ti sei risposta da sola
@sonia:si capiva, il film è molto "usa" come fotografia e impostazione, infatti gli unici italiani erano Muccino e Guerra(musiche)
@fra:ok, ci saranno altre occasioni. sinceramente sabato spero sia una bella giornata, come la sogno. ma ti risp per mail..ahahah
@lucia:vado da solo soltanto a vedere film che "sento" mi piaceranno molto, perchè se poi agli altri non piacciono...mi incazzo
@varano:bella!!!hai ragione, l'ultima scena è bellissima, ma ci sono altre 3/4 scene da fiato sospeso...davvero bellissimo

Anonimo ha detto...

Purtroppo non sono il terrone che si gratta il pacco (o forse si)e purtroppo ti avrei fatto incazzare vecchia canaglia!il film non mi è piaciuto per niente...mette in scena un tristissimo sogno americano (anche se Muccino nega amabilmente) che forse è superato in tristezza solo dal fatto che in america a tale sogno ci credono veramente...quindi dico:anzichè pensare a diventare milionario, prima smetti di vendere quei cazzo di cosi e vai a fare il lavapiatti per non fare dormire tuo figlio nel cesso,come tua moglie si ammazzava in lavanderia con doppi turni, poi,visto che non lo vieta nessuno,inseguili pure i sogni...PS:se qualcuno che legge è americano dico:non andarlo avedere figlio mio, se no rischi veramente di non fare un cazzo e aspettare sul divano che la televisione legga il numero vincente della lotteria...

krepa ha detto...

ok...la tua opinione sulla storia del film, per altro vera, non può però riguardare tutto il film. Le scene chiave hanno tutte un grande carico emotivo. Smith recita male? il bambino? la fotografia e le musiche? Dimmi che non ti sei commosso in alcuni frangenti. anche in Philadelphia il tipo prende l'Aids perchè lo piglia in culo, ma per il fatto che io non lo farei mai, non mi permetto di dire che non sia un capolavoro.

cmq è vero che avrebbe potuto fare il lavapiatti per mantenere la famiglia, ma è anche vero che in quei "cosi" aveva investito e perdere tutto è da scemetti. però lui non vuole diventare milionario...vuole far star bene il figlio...non confondiamoci se poi diventa milionario. E' diverso

Anonimo ha detto...

Non dire che non te l'avevo detto che era veramente bello! Ho pianto per quasi tutto il tempo, questo perchè facendo teatro ho il bruttissimo vizio di immedesimarmi nel personaggio con troppa facilità, ti abbraccio.

Alberto ha detto...

Sei meglio di Luzzato Feziz come recensore!!!
Mi hai convinto, andrò a vederlo.

Un abbraccio cinefilo. :-)

Lateo ha detto...

Condivido le tue sensazioni, cosi come condivido che è un bel film, ma come dimostrano le tue ultime righe non tutti sono in grado di vederlo e di comprendere il messaggio che cerca di trasmettere.
E' molto bello il rapporto padre e figlio, è molto istruttiva la determinazione di non arrendersi mai.

krepa ha detto...

@kiara:fai teatro..dev'esser bello..
@alberto:grazie, potrei farlo per film porno?
@lateo:già proprio bello