L'angolo adatto per nani, ballerine, cantanti, troie, alcolizzati e illusi. Ovviamente qui nulla è serio...se sei dei nostri...benvenuto, entra pure

mercoledì, giugno 08, 2005

COSA NOSTRA

Sto leggendo un libro...non fate le solite cazzo di battute sul fatto che io legga o cose simili, non ci sono solo figure, è roba seria.
Il grave è che sia una storia vera.
Il fatto buffo è che sembra proprio un romanzo inventato di sana pianta, con personaggi e vicende surreali.
Non vi ho detto di cosa parla.
E' la vera storia della MAFIA, dal 1850 ad oggi, anzi forse a domani.Non l'ho ancora terminato, sono giunto al 1970/80 e se i primi decenni potevano avere un sapore lontano e far quasi tenerezza o suscitare ilarità, gli ultimi anni, dalla fine della seconda guerra mondiale, mischiano rabbia a una sorta di stupore nello scoprire lo schifo che è stato "legalmente" (o lo è tuttora) commesso.Se l'inizio della vicenda si può confinare al traffico degli agrumi e dei fichi d'india, al trasporto illecito in Inghilterra o USA, al controllo delle tenute agricole, tutte in mano alle famiglie mafiose negli anni '70'80 si passa a droghe stupefacenti tangenti e
sopprusi edilizi. Se in mezzo ci sono prostituzione e gioco d'azzardo (questo negli USA) ci sono anche rapporti privilegiati con gli eserciti Alleati nel dopo guerra e con partiti politici che hanno governato per 50 anni l'Italia (mi sfugge la sigla...).
Ci pensate che gli Alleati misero a capo dei paesi o delle comunità agricole i capi mafiosi, sapendo bene la loro professione, solo perchè erano i più autoritari nella zona? Come se qualcuno potesse osare contrapporsi...
E il boom edilizio degli anni '50 '60 '70 gestito da due politici DC Ciancimino e Lima che distrussero Palermo cambiandone la fisionomia costruendo ovunque con materiali scarsi regalando concessioni in cambio di mazzette. Il tutto impunito sno alla fine
degli anni '80.
E il cardinale di Palermo Ruffini, che si ostinava a dire, non più di 30 anni fa che la mafia non esisteva ed anzi un'invenzione di chi era nemico della Sicilia e dei siciliani...ma vai a cagare tu e Ruini...
Molti conosceranno già queste cose, in fondo molte sono famose e fanno parte della storia del Paese, ma sul libro c'è molto di più.
Parla di boss come Buscetta, Nick Gentile, "Piddu" Morello...o dell'ultimo bandito Salvatore Giuliano (430 delitti e tante verità morte con lui che avrebbero cambiato quell'Italia).
In più un codice d'onore ferreo e minuzioso, la costruzione delle cosche, il rispetto per le donne.Le differenze tra mafia sicula e americana.Davvero interessante.
Il titolo è COSA NOSTRA di John Dickie ed.Laterza

Tra poco ci sarà il referendum. Non voglio dibattere sul perchè votare Sì e perchè no. Credo comunque sia giusto votare e sbagliato ed antidemocratico non andare a votare (o per lo meno consigliare il non voto).
Ritengo sbagliato che i preti dicano di non andare a votare e sarebbe bene non diano neppure indicazioni politiche(...Ruini...)
Credo voterò Sì, ma faccio una domanda.
Che faccia da morti hanno quelli che dicono di NON votare per amore della vita(tipo Lusetti, imbarazzante)...con quelle facce?

Oggi ho fatto l'esame scritto di arabo2. Preghiamo Dio o Allah (Fallaci permettendo) per il mio esame e quello dei miei amici.

Un bacio e viva il wrestling alla faccia del Moige. Fanculo il Moige

2 commenti:

Joe Rokocoko ha detto...

io a quelli del moige gli farei una sixuannain nei coglioni.
la mafia... quella cosa che ha un terribile cancro dentro di sè chiamata Stato... ah ah ah era una vecchia battuta...
sui referendum ti vado bello carico, cos'è, cominci a rivalutare il mio amico Capezzone?
ora e sempre
krepa presidente

ps: che figa è la sorella di santiago solari, prossimo beniamino di noi sfigati interisti nonchè titolare della via dove si trova il tuo pub preferito "i beerbanti". ciao birbantello dagli occhi stupendi HAHAHA

krepa ha detto...

cazzo scrivi della sorella si solari che poi credono che sia una mia amica!!!
poi i Beerbanti mi fa cagare ed è pieno di froci milanisti, cosaa che spesso si abbina