E' molto che non calco questi palcoscenici, vuoi per motivi di studio, di scazzo (o mancanza di otivazioni che fa più scena) o perchè personalmente è dura.
Dura e stupido è anche parlare qui di ciò che mi sta capitando, perchè se anche fuori sembro impassibile dentro ci sto male.
Male come uno che sta perdendo una persona che l'ha cresciuto. Mi sento impotente come uno che non può farci nulla e stronzo come uno che vorrebbe vedere la scritta THE END anzichè vedere soffrire chi ama.
Non voglio più tornarci sull'argomento, perchè è il caso di tenersi tutto per sè, però come ho letto poco fa sul blog di carlo ci sono sere in cui non vorresti scrivere o esprimere i tuoi sentimenti, perchè li trovi troppo malinconici o depressivi (questa ALE è per te), perchè magari hai passato la giornata cercando di non sbatterci la faccia, perchè pensare, ammettiamolo, fa male.
Fa male pensare al domani, al dopo-laurea, al quando-cazzo-prendo-la-laurea?,al quando cazzo vinciamo un campionato?...
Tutte cose umane cui pensare, tranne l'ultima.
Ma come direbbe un pensatore finnico in gita all'Idroscalo...Ma a me che cazzo me ne fotte!!!
Mercoledì 15 Giugno ho assaporato la gioia di un trofeo con la magica...vedere CapitanCordoba alzare la COPPA presa dalle mani di Galliani è stato bello. Speriamo in qualcosa di superiore
Baci gente...non me la sento e mollo qui.
Notte cuccioli/e
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