L'angolo adatto per nani, ballerine, cantanti, troie, alcolizzati e illusi. Ovviamente qui nulla è serio...se sei dei nostri...benvenuto, entra pure

lunedì, novembre 14, 2011

In requiem

Il settimo nano è morto.
Cause sociali e civili si sono messe in mezzo alle sue cause naturali. Non lo
meritava e riecheggiava la sua musica pop. Tutti presenti sulla pista finchè ci
sono i free drink e il bar è open, come le lucine a intermittenza di Natale.
Non servono i free drink con l'open bar, ma mi piace spendere sopratutto quando
non posso permettermelo. Povero fottuto nanetto da collezione, morto per il
fisico testardo al passare del tempo, altrochè lento.
Era pop quel pezzo che finiva con un tatatata ta tata ta.
La rivoluzione è morta.
Lo dice l'Ansa senza troppa convinzione. Ma le notizie non dovrebbero esser
certe prima di esser divulgate? Ma come si può non esserne sicuri.
Io non scherzo. Non serve esser sani per capire gli errori.
Il coyote dei cartoni non c'è più.
La troppa fame e l'allergia lo han portato via. Animalista incallito dell'ultima ora
non poteva sapere di quel brutto male, troppo impegnato al suo lavoro ufficiale.
Grande festa per le esequie coi risparmi di una vita e con i botti tra le mani. Pare
rincorresse il sogno di un struzzo stronzo senza sapere di esserne allergico.
L'illusione di avere un sogno che poi ti riduce a terra, come correre e correre e
correre e poi starsene fermi e ritrovarsi per ore su un divano. Come morire sul lavoro.
Speciale del tg, la rivoluzione non è morta.
Lo sono Che Guevara, Mike Bongiorno, Emilio Fede, Hello Spank ed altri miti.
La rivoluzione è in coma, presa a pugni per un campo coltivato a girasoli,
sprangata per il lancio di una droga rivoluzionaria sul mercato, che anzichè allucinare
fa vedere chiara e nitida la realtà.
Notizie incerte, fonti poco chiare. Inquinate e commercializzate.
La solitudine si è uccisa.
Presa dalla frenesia del momento ha deciso di dedicarsi del tempo, lo ha fatto una
volta sola per tutte. A moltiplicazione fatta viene un numero infinitesimale, tendente
all'infinito. E' il caso a volerlo, tendere all'infinito moltiplicandosi per la fine.
Non so perchè, era molto che non la si vedeva in giro, troppo presa a dedicarsi
agli altri, nascondendosi dalla vista. Non so perchè, ma immagino.
Altro scoop scandalistico dell'ultimo minuto. La rivoluzione se n'è andata ed
ha cambiato stato, regione, città, via, appartamento. Senza traccia, scrive lo pseudo 
giornalista nelle 4 righe sotto un grande foto di non si sa chi.
Non sa chi sia la rivoluzione, morta picchiata scappata.
La morte è morta di morte innaturale.
Al che non vuol dire nulla, ma voleva provar la sensazione di sè stessa. Guardandosi
allo specchio si guardò come si ama facendosi una sega.
In questa gran masturbazione non ha lasciato nessun messaggio, nemmeno un
post-it sul suo frigorifero, uno status modificato su facebook.
Via come un orgasmo finale neanche troppo lungo. La motivazione non è nota, non so
perchè, ma immagino. Forse nemmeno Lei aveva il fisico per la rivoluzione.

1 commento:

attonito ha detto...

il nano rinasce nel 2013 e rischia di farci il culo a tutti