L'angolo adatto per nani, ballerine, cantanti, troie, alcolizzati e illusi. Ovviamente qui nulla è serio...se sei dei nostri...benvenuto, entra pure

lunedì, maggio 31, 2010

Leggo solo libri usati

Mi piacerebbe saper spiegare le cose, anche le più difficili e personali
senza usare le parole. Oppure riuscire a dare un altro nome alle cose
mantenendo un senso, regalandogli uno stile nuovo.
Un gesto o uno sguardo magnetico, un cenno o molto più semplicemente
saper dipingere o suonare.
Di certo non le nature morte, mi danno un senso di inquietante mancanza
di profondità. Magari suonare tutti i giorni in strada, come un artista senza
meta che ha in una chitarra la dolce metà, girando vicoli malconci senza la
pretesa di avere una bella voce.
Tanto il testo non lo canterei comunque.
Ma usare le parole non mi viene bene, mi fan star male i discorsi troppo
lunghi e non sopporto chi per spiegare una cosa deve dare sfoggio di tutta la
propria cultura. I giri di parole mi fan cadere dalle nuvole.
Non amo le inutilità e non ho cultura, forse il problema è proprio questo.
Leggo soltanto libri usati. Quelli con le copertine sgualcite dal tempo, con le
scritte di chissachì tra le righe di pagina 130 o nei margini del terzo capitolo e
le dediche a qualche Paola o Francesco da parte di M. o A.
"per te F."..."un'altra buona storia, M."
Anche i miei libri appena comprati sanno di vecchio, li tengo con me qualche
giorno, li porto in giro, li tocco e li consumo. Cerco di viverli.
Solo così posso esser certo di vivere la storia, di sentire l'odore e diventare
amico dei suoi personaggi.
Tralasciando per qualche attimo la mia vita, meno toccata, meno vissuta e
meno interessante del libro che ho in mano.
Soprattutto con un titolo più affascinate di "S.C: la vita". Aspetto con ansia
il proseguimento per capire come sarà, ma al momento leggo altro.
Leggo solo libri usati da mani che potrebbero essere anche le mie,
conservandoli gelosamente.
Leggo solo libri usati e intanto ascolto canzoni sempre nuove, perchè
cambiano in base al vento ed alla mia percezione del tempo.
Hanno sempre il tono della novità perchè in fondo arrivano dritte in testa,
senza il filtro dell'immaginazione e poi se ne vanno, perchè son fatte di parole.
Perchè in fondo non mi importa niente.
Ti han mai detto cosa c'è dietro al testo di una canzone?
Ci sono cose che i giornalisti dei giornali locali non scrivono e cose che
nemmeno io scriverò mai.
Il perchè te l'ho detto prima. Non so usare le parole.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi piace la tua apatia malinconica..so che non ha senso dire apatia malinconica, ma è quello che provo leggendoti..come galleggiare in un buco nero, a metà tra le stelle e il vuoto..vabbè a parte le stronzate..mi piace come scrivi..have a nice day

krepa ha detto...

@anonimo: grazie mille, perchè stronzate apatia malinconica? mi sembra possa starci.

ps: che brutto l'anonimato, un nome anche inventato o una sigla...no?

Anonimo ha detto...

hai ragione..ma un po' mi piace nascondermi..bye

Sweet Jane

krepa ha detto...

giusto fai bene

Anonimo ha detto...

quanti ricordi questi commenti anonimi...anni fa, forse i tuoi primi post, permettimi un po´di nostalgia.
Krepa´s back. E io ne sono molto contenta.
cat

krepa ha detto...

@ cat: già...