L'angolo adatto per nani, ballerine, cantanti, troie, alcolizzati e illusi. Ovviamente qui nulla è serio...se sei dei nostri...benvenuto, entra pure

lunedì, febbraio 04, 2008

Era l'essenza la chiave del niente

L'orizzonte è la più bella immagine di un luogo che possa restarti in testa. Assomiglia dannatamente al profilo del fianco di una donna sdraiata accanto a te.
Fin da bambino ho sempre preferito avere aria accanto a me, pareti di alberi, due maglioni a terra per le porte e almeno mille lire in tasca.
Non ho mai sopportato pomeriggi in casa, le quattro mura attorno o la presenza fissa di uno schermo in faccia. Forse per questo ancora oggi sogno boschi, mari, fiumi o percorsi lontani, non guardo mai fisso e sogno in grande.
Al punto tale da dire spesso sempre "sì" senza ascoltare. Sembra brutto, poco carino, ma ascolto solo chi credo abbia qualcosa da dirmi, altrimenti fingo attenzione. Capita, alla volte. Ma capita perchè non voglio perdere tempo dietro la rincorsa del secondo libero, per soffocare la mia mente senza darle ossigeno, per non provare a volare solo per paura di cadere e farmi male.
I campi di grano offrono la migliore espressione di solarità nel loro spandersi lineare e confuso. Sono identici a capelli sciolti al vento che ti danno primavera.
Alla fine del mio tempo perso, sommo convinzioni estemporanee, qualcosa di inutile e da molti inutilizzato, che mi riempie di certezze.
Non so cosa sarò da grande, forse perchè mi sento troppo piccolo. Ma sono certo che sto lavorando per diventarlo. Ricerco la tranquillità, forse è solo per questo se mi vedi spesso perso nell'attirare attenzione. Oltre a piacermi serve a distogliere l'attenzione dal reale.
E' un paradosso cercare serenità nel modo in cui vivo, senza pause e troppa lucidità?
Non guardo mai a caso il cielo, a volte per caso pregavo, adesso osservo le stelle e sogno la Luna o le sue carezze, i suoi baci e i suoi istinti.
Non credo che scriverò mai una poesia alla mia donna, non mi riterrei all'altezza di descriverla con mie parole; le mie parole, quelle che fino ad allora avrò usato per descrivere bevute, serate storte, amori fugaci e non per questo meno importanti, lacrime e anche tanto lassismo. Per quello che non è stato, per quello che voglio fare domani.
E' appagante commentare o giudicare cosa è stato qualcuno prima di conoscerlo veramente?
Accarezzo ora le mie parti migliori per farle crescere tranquille e coltivo quelle immorali per riempire la sete che c'è. Sete di domani, di una vita mia, di regalare le mie paure, i miei sogni e le mie atenzioni a qualcuno...sete di continuare a gridare ciò che sono, magari col volume abbassato per non dare fastidio.
Il tuo limite di moralità? Sta prima o dopo il senso snob di sentirsi perfetti?
E tutto questo ha odore di umanità...tutto è fottutamente sincero.
Sete di andare avanti senza fermarsi nemmeno sul ciglio del burrone che ci divide da Paradise City, perchè non ho paura di saltare e cadere. I borderline sono duri a........


*auguri Lillo perchè a 27 abbiamo appena cominciato a correre e
ormai andiamo verso i 21 di convivenza...
per cui ci penseranno un decina di birre
a celebrare il celebrabile..il resto come sempre andrà a fare in culo
AUGURI!!!!

12 commenti:

Unknown ha detto...

sai che all'orizzone=profilo di donna sdraiata nn ci avevo mai pensato???
e cmq krepa... continua a cercare quella serenità.. la sua stessa ricerca ci fa andare avanti in questo strano ed imperfetto mondo...
bacio

Vivisopravvivi ha detto...

Un sorriso per Krepa!!

Anonimo ha detto...

questo post è bellissimo
e io (lo siento) l'ho appena stampato per rileggermelo dopo al parco tùria, assieme agli appunti in spagnolo di programaciòn RTV
;)

baci krepa

Anonimo ha detto...

Son incappata qui per caso..piacevole sorpresa di un pomeriggio terribilmente tedioso :)
ripasserò volentieri
;)

krepa ha detto...

@pispola:bello vero???io la ricerca non la smetto, altrimenti cosa mi sveglio a fare al mattino?
@vi:sorridiamo...
@anonima:grazie per il post e grazie per la stampa, ti auguro di godertela nella tua valencia...ciao jambella
@martina:felice di averti sorpreso...molto bello. Ripassa ogni giorno...

altraepoca ha detto...

L'orizzonte mi fa perdere...nei pensieri, nei ricordi e nelle immagini. E' intenso che lo paragoni al profilo del fianco di una donna sdraita...Tutto quello che hai scritto mi ha colpito; parole che messe insieme creano l'immagine del tuo significato.
cari saluti

altraepoca

Cico ha detto...

l'orizzonte non è mai diritto, ma sempre curvo. qualcosa vorrà pur dire

krepa ha detto...

@altraepoca:grazie per le belle parole...ma forse da come scrivo (o mi descrivo) appaio migliore rispetto a come sono
@cico:..forse vuol dire che a volte guardiamo l'orizzonte dopo troppe birre...

apepam ha detto...

ehm.. ad un certo punto mi son persa dentro un'intervista?! :)
Ehi.. non dire mai che non scriverai poesie per la tua donna.. il mai non esiste ;))
Baci*

krepa ha detto...

@apepam:un'intervista?!?!?!?no...ok non dirò mai più "mai"...oddio l'ho rifatto

Alberto ha detto...

Auguri anche da parte mi, Lillo! :-D

Un abbraccio friendly :-)

krepa ha detto...

@alberto:porgerò i tuoi auguri