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lunedì, gennaio 16, 2006

Una favola...tutta cosa nostra

Non ho mai raccontato fiabe in questo blog, ma non è troppo tardi per
cominciare...

c'era una volta in un paese chiamato Italia un gruppo di bravi ragazzi,
tutti per lo più della stessa zona, chiamiamola Sicilia. Questi giovani
avevano poco di cui vivere, ma invece di zappare l'orto come i tre
porcellini o lavare i pavimenti come Cenerentola, facevano il pizzo sui
contadini e sui mercanti. In seguito ingrandirono il loro giretto di affari
sui proprietari terrieri e sugli industriali. In poco tempo divennero loro
stessi proprietari dell'intera regione, che era amministrata da loro
amici e amici di amici. Il tutto con forme legalissime e di pura amicizia.

Ma la loro generosità, siccome al bene non c'è mai fine, si espanse in
tutto il bel Paese, come un cancro o come la DC e in poco tempo le
amicizie si sprecarono, soprattutto nella bella città eterna, Roma.
Questo era il posto del bel vivere, del giusto potere politico e dell'
amore donatoci dalla Santa Chiesa, che con i nostri giovani, o meglio
con i loro discendenti, strinse più di un accordo economico, taciuto poi
per non sembrare troppo esosi.Accordi su soldi molto puliti, ottenuti
con onore e sudore e la cooperazione di altri giovani burloni, che si
riunivano a perder tempo sotto la sigla di P2, come le Giovani Marmotte
di QuiQuoQua.Di tutto ciò si è chiaramente parlato relativamente poco,
perchè si sarebbe disturbata gente troppo onesta per queste
sciocchezze, molto meglio appendere qualcuno da un ponte londinese
o avvelenare l'orco Sindona.

Ma questi audaci giovani erano così bravi che riuscirono a stringere
rapporti anche molto lontano, come ad esempio negli USA, dove
fondarono una loro colonia per le vacanze estive e per essere più vicini
alla produzione di prodotti tipici locali(per lo più polveri bianche) che
venivano scambiati con tutti quei soldi che legalmente venivano prodotti
in Italia.Tutto ciò è tuttora esistente, nella nostra amata terra, se ne parla
poco e forse proprio per questo vive. Addirittura dei fan accaniti hanno
proposto una sorta di facilitazione a questi bravi ragazzi, sotto la forma
di Devolution, per garantire loro una maggiore libertà di "movimento",
senza la rottura del minimo di opposizione che potrebbero dare alcuni
cattivi nemici.La conclusione è che purtroppo tutti quei bravi ragazzi
continuano a vivere FELICI E CONTENTI

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