Son passati un pò di giorni da quando ho scritto l'ultima volta e a dirla tutta non era il massimo dell'allegria. In effetti sono successe un pò di cose in questi giorni.Il disagio per la mia condizione resta, in casa di mia nonna non so chi ha sfondato la porta per entrarci ad abitare, ho rischiato di lasciare l'università se il prof mi avesse annullato il compito perchè mi ha beccato a copiare, non ho fatto un esame e a quest'ora li avrei finiti, non mi potrò iscrivere alla specialistica grazia alla burocrazia. Ma nonostante tutto sono riuscito a prendere 20 in arabo, so che troverò una soluzione logica al mio futuro (droga?alcol?università?prostituzione?lavoro?) e mi sono preso una giacca nuova.Lo spirito è quello bello cazzuto del mandare a cagare tutti quelli che rompono i coglioni e giudicano, la voglia è quella di godermi questi tempi che poi sono i migliori. Divertirmi finchè posso.Perchè in fondo ci vogliono far credere che possiamo ciò che vogliamo, che con l'istruzione arriverai, che le possibilità le hanno tutti e poi non so se a torto o a ragione a volte non è così.
La barba cresce e sembro sempre più un vecchio ventenne o un govane trentenne. I bambini mi dicono che sembro vecchio, ma ora mi serve forse più come protezione, non so da cosa e da chi, ma la sensazione è quella. Oltre che coprirmi il viso, finalmente.
Oggi i piccoli han fatto la prima amichevole col Giorgella e siamo stati grandi, un girono vi metto la foto perchè sono bellissimi...
Tornando al discorso della donna, e premettendo che ancora ci penso a lei e sarò logorroico ma è così, credo che più che la donna per la vita, che solo pochi e fortunati conosceranno, ci voglia qualcuno con cui dividere la propria sorte nel breve o lungo percorso da condividere,come dice Terzani, una consorte. Qualcuno con cui percorrere insieme momenti e situazioni della vita, perchè io da solo ci sto male e un pò mi annoio.
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