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mercoledì, luglio 07, 2010

Polvere di domande

Grattavo il fondo alle domande che mi ero già fatto.
Forse tra una piega e l'altra posso trovare qualche risposta. Forse non
dovevo abbandonare tutte le mie icone.
A scuola avevo paura del medico, delle punture e della serietà.
Poi col tempo ho capito che non dovevo averne paura, mi bastava stare
sempre bene e mai male. Semplice. L'ho fatto, ho provato ad essere perfetto
per vari anni, senza ovviamente esserci mai riuscito.
Nemmeno per lunghi minuti.
Associo spesso una domanda a una risposta. A caso.
"Mi piacciono i fiori" a volte fa da risposta al perchè mi fisso allo specchio
provando fastidio e al tempo stesso amore.
Una volta al perchè non riuscissi a esprimermi a parole mi sono risposto
che "con tre chili in meno starei meglio".
E' un gioco stupido, che non mi porta a niente. Dovrei forse darmi almeno tre
opzioni e poi scegliere la più vicina alla mia soddisfazione, molto spesso vicina
al mio senso di noia e solitudine fugace.
Mi aiuta però ad evitare di grattare via le croste alle mie risposte, al senso
ultimo di vendetta che hanno le domande.
Alle medie avevo paura di un insegnante stronza, di non piacere agli altri e
del buio.
Il buio mi fa ancora paura, ma ho imparato a come accendere la luce e
quando sono convinto di non piacere la spengo.
Ho cercato di esser sempre come gli altri volevano, ero un ragazzo con delle
caratteristiche. Mi piaceva molto la pioggia, anche oggi in realtà.
Poi le mie speranze sono andate in fumo, volate via con l'acne e le sessioni
onanistiche di amor fugace. In quei momenti mi facevo domande ma le
risposte le cercavo erroneamente negli altri o in consunti giornalini osè.
Adesso ho paura del padrone, di me stesso e di restarci troppo a lungo.
Il buio mi fa ancora paura, accendo e spengo la luce, ma credo che per
andarmene non basti più l'interruttore.
Senza tante parole, tutte queste parole che in fondo, pur grattando non
cambiano niente.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

sono passato per caso qui e in un epoca di twitter,facebook è sempre bello trovare ancora dei post interessanti come questo...bravo,chiunque tu sia.

krepa ha detto...

ehi anonimo/a...innanzitutto grazie
chiunque tu sia, non c'è nome.
però grazie mille davvero.
spero tu possa ripassare, magari sempre per caso