Forever BLUES

Non vi consiglio di andarlo a vedere.
Non perchè non sia bello, ma è un film un pò visionario.
Non credo piaccia a tutti.
Un bambino con problemi psicologici diventa un grande trombettista blues.
La sua storia, raccontata alla ragazza mentre sono in Calabria, dove imparò a suonare da un vecchio bluesman, diventato suo migliore amico.
I suoi problemi erano causati dal solito padre stronzo che caga un figlio solo per maltrattarlo. Picchia la moglie, insulta il bambino e la conseguenza è che il piccolo non parla più.
Ma la musica, che incontra per caso, gli ridà la voce, i sogni e le speranze.
Il trombettista insegna al bambino la Vita, in una giornata passata insieme, conclusasi con la morte del vocchio dovuta ad un incidente causato dal padre ubriaco.
La conclusione di una cosa che dà sempre inizio a qualcosa di migliore.
Dal suo insegnamento nasce un musicista e finiscono le paure del piccolo.
In un momento in cui i bambini non mi sembrano molto rispettati, il film mi è molto piaciuto.
Semplice, belle musiche, magari troppo dolce, ma spesso c'è bisogno anche di questo.
C'è molta poesia e tre cose fondamentali:
dare sempre una seconda opportunità
non vergognarsi di piangere
non aver paura a dire TI VOGLIO BENE
Per cui un augurio a tutti i veri papà, ieri mi sono dimenticato e a chi un giorno sogna di diventarlo (mi ci metto...ma la mamma?!?)

Peccato per qualche coglione che commetava ad alta voce e che all'uscita non ha avuto le palle per fare il grand'uomo che diceva di essere, ma questo non conta.
Già oggi dicevo a qualcuno le mie teorie su bombardamenti in alcune zone di Milano, ma...